Cos'è la Legionella?
La Legionella è un genere di batteri patogeni che possono causare una malattia polmonare grave chiamata legionellosi o “legionari“. Il batterio più comunemente associato alla legionellosi è la Legionella pneumophila, ma ci sono anche altre specie di Legionella che possono provocare infezioni simili.
Legionella e HACCP: Qual è il Loro legame?
l legame tra Legionella e HACCP deriva dalla gestione della sicurezza alimentare e dell’acqua, poiché l’HACCP è un sistema progettato per identificare e gestire i rischi associati alla sicurezza alimentare, ma può essere adattato anche per la gestione della sicurezza dell’acqua.
Sebbene l’HACCP sia comunemente associato alla sicurezza alimentare, il suo concetto di analizzare i rischi, identificare i punti critici di controllo e mettere in atto misure preventive è altrettanto rilevante per la prevenzione della contaminazione da Legionella negli impianti idrici.
Nel contesto della Legionella, l’applicazione dei principi dell’HACCP potrebbe includere:
Analisi dei rischi: Identificare e valutare i pericoli associati alla presenza e alla diffusione della Legionella negli impianti idrici.
Identificazione dei punti critici di controllo (PCC): Determinare i punti all’interno dell’impianto idrico in cui è possibile esercitare un controllo per prevenire o ridurre la proliferazione di Legionella, come la disinfezione regolare, la pulizia dei serbatoi, il controllo della temperatura dell’acqua, ecc.
Stabilire limiti critici: Definire i parametri di controllo per garantire che i PCC siano gestiti in modo efficace per prevenire la contaminazione da Legionella.
Sviluppare procedure di monitoraggio: Implementare metodi di monitoraggio regolare per assicurare il controllo efficace dei PCC e garantire che l’ambiente idrico sia conforme ai limiti critici stabiliti.
Azione correttiva: Definire azioni correttive da intraprendere in caso di deviazioni dai limiti critici stabiliti o in presenza di contaminazione da Legionella.
Verifica: Effettuare controlli periodici per confermare l’efficacia delle misure preventive adottate e garantire che il sistema funzioni come previsto.
Come Si Manifesta la Legionellosi?
La legionellosi si manifesta in due forme principali:
Febbre di Pontiac: Una forma lieve di infezione che provoca sintomi simili a quelli dell’influenza, come febbre, mal di testa, dolori muscolari e affaticamento. In genere, la febbre di Pontiac non è fatale e si risolve senza bisogno di trattamento specifico.
Legionellosi (o malattia del legionario): Una forma più grave di infezione che può portare a una polmonite grave chiamata polmonite da Legionella. I sintomi includono febbre alta, tosse, dispnea (difficoltà respiratoria), dolore toracico, confusione mentale e altri problemi gravi. La legionellosi può essere letale, specialmente nelle persone con sistemi immunitari indeboliti o altre condizioni di salute preesistenti.
Dove Prolifica la Legionellosi?
La Legionella si trova comunemente nell’ambiente, in particolare in acqua dolce, come fiumi, laghi e serbatoi d’acqua. Questo batterio prolifera in sistemi idrici artificiali come condotti, serbatoi di acqua calda, condizionatori d’aria, fontane, vasche idromassaggio e impianti di condizionamento.
Come si Prende la Legionellosi?
La trasmissione avviene generalmente attraverso l’inalazione di piccole goccioline d’acqua contaminate, come quelle rilasciate da sistemi di aria condizionata contaminati o fontane. Non è contagiosa da persona a persona.
Legionella prevenzione e bonifica degli impianti
Prevenzione: La prevenzione della legionellosi coinvolge la gestione e la manutenzione appropriata dei sistemi idrici, il controllo della crescita batterica e il monitoraggio per prevenire l’accumulo e la diffusione di Legionella. In caso di sospetta esposizione o infezione da Legionella, è importante cercare immediatamente assistenza medica.
Bonifica: La bonifica degli impianti idrici dopo la contaminazione da Legionella è un processo complesso e delicato che richiede una serie di passaggi per garantire l’eliminazione del batterio e il ripristino della sicurezza dell’acqua. Ecco una panoramica generale dei passaggi coinvolti nel processo di bonifica:
- Identificazione e conferma della contaminazione: È fondamentale confermare la presenza di Legionella negli impianti idrici attraverso test specifici e analisi. Una volta confermata la contaminazione, è necessario individuare le fonti esatte della proliferazione batterica all’interno del sistema idrico.
- Isolamento delle fonti di contaminazione: L’individuazione e l’isolamento delle fonti di contaminazione sono essenziali per impedire la diffusione ulteriore della Legionella nell’impianto. Questo può comportare la chiusura temporanea di determinate parti dell’impianto, come serbatoi d’acqua, condotti o apparecchiature.
- Disinfezione dell’impianto: Una volta identificate e isolate le fonti di contaminazione, è necessario procedere con la disinfezione completa dell’impianto idrico. Questo può essere fatto utilizzando agenti chimici specifici come il biossido di cloro, il cloro, il perossido di idrogeno o altri disinfettanti approvati che sono efficaci contro la Legionella. La disinfezione deve essere eseguita secondo procedure specifiche e dosaggi accurati, che possono variare a seconda delle dimensioni e della complessità dell’impianto.
- Monitoraggio post-disinfezione: Dopo la disinfezione, è essenziale monitorare regolarmente l’impianto attraverso test specifici per verificare l’efficacia della bonifica e per assicurarsi che i livelli di Legionella siano ridotti a livelli accettabili o assenti.
- Implementazione di misure preventive: Una volta completata la bonifica e ottenuti risultati negativi per la presenza di Legionella, è fondamentale implementare misure preventive continue per evitare future contaminazioni. Questo può includere la gestione regolare e la manutenzione dell’impianto idrico, il monitoraggio costante dei livelli di cloro residuo, la pulizia e il mantenimento dei serbatoi e dei condotti, nonché l’adozione di protocolli di gestione dell’acqua specifici.
La bonifica degli impianti idrici post contaminazione da Legionella richiede competenze specialistiche e il coinvolgimento di professionisti esperti nel settore della sicurezza dell’acqua e della prevenzione delle infezioni batteriche. La conformità alle linee guida e alle normative locali è fondamentale durante l’intero processo di bonifica.
Come funzionano test e analisi legionella?
Ci sono diversi metodi utilizzati per testare la presenza di Legionella nelle fonti d’acqua e negli ambienti.
Ecco alcuni dei principali approcci utilizzati per l’analisi della Legionella:
- Coltura batterica: Questo metodo coinvolge la raccolta di campioni d’acqua da fonti sospette e la loro crescita in colture in laboratorio. Le colonie di Legionella possono essere identificate e contate attraverso questa tecnica. Tuttavia, questo metodo richiede tempo (da alcuni giorni fino a settimane) per ottenere risultati e potrebbe non rilevare tutte le specie di Legionella presenti.
- Test dell’antigene: I test rapidi basati sulla rilevazione di antigeni specifici di Legionella nelle acque possono fornire risultati più rapidi rispetto alla coltura batterica. Questi test sono meno sensibili rispetto alla coltura, ma forniscono risultati più rapidi, entro poche ore.
- PCR (Reazione a Catena della Polimerasi): La PCR è una tecnica molecolare che consente di rilevare il DNA di Legionella nei campioni d’acqua. Questo metodo è molto sensibile e specifico, permettendo di identificare la presenza del batterio in tempi più rapidi rispetto alla coltura batterica.
- Metodi di immunofluorescenza: Questi test utilizzano anticorpi che si legano specificamente a Legionella per rilevarne la presenza nei campioni d’acqua attraverso la luce ultravioletta o un microscopio a fluorescenza.
La gestione della sicurezza dell'acqua e la prevenzione della proliferazione di Legionella negli impianti idrici richiedono una valutazione dei rischi, un monitoraggio regolare e la gestione adeguata dei sistemi idrici per garantire condizioni che non favoriscano la crescita e la diffusione di questo batterio patogeno.
È importante notare che la scelta del metodo dipende dalla disponibilità delle risorse, dalla necessità di ottenere risultati rapidi e dalla precisione richiesta. Inoltre, la corretta raccolta dei campioni d’acqua e la manipolazione adeguata dei campioni sono fondamentali per ottenere risultati accurati.
Manuale Autocontrollo Legionella Hotel e Alberghi
Va da sé, quindi, che anche le strutture come alberghi e hotel devono seguire e rispettare una normativa per la sicurezza igienica e alimentare… Che cosa significa?
Sottostare alle leggi di igiene, monitorando quest’ultima tramite un piano autocontrollo legionella. Ma vediamo nello specifico e nel pratico in che cosa si traduce.
Secondo quanto sancisce il Reg. CE 852/2004, i decreti italiani e europei stabiliscono per ogni attività e struttura, aperta al pubblico e che tratti i generi alimentari l’autocontrollo, ovvero l’adozione di norme di autocontrollo per le strutture, per cibi e bevande, per i dipendenti.
Manuale Autocontrollo per Alberghi e Hotel
Il manuale autocontrollo per alberghi e hotel ricalca in primis il piano HACCP, secondo cui ogni esercente, per cui anche i titolari di alberghi e hotel, è responsabile della sicurezza alimentare dell’attività, e quindi deve assicurarsi che cibi e bevande che vengono trattati siano al sicuro, senza incorrere in rischi.
Ad esempio è ovvio che i generi alimentari, per potersi conservare al meglio, devono essere trattati e lasciati nel giusto posto, alla larga da detersivi, saponi, e qualsiasi altro prodotto tossico, o anche nocivo.
Per riuscirci, fondamentale è la pulizia, ma anche la disinfestazione di tutti gli ambienti, soprattutto della cucina, il luogo dove gli alimenti vengono maneggiati e trattati, e la sala da pranzo o ristorante, dove gli alimenti vengono consumati dai clienti.
Trattandosi di strutture come alberghi, hotel, pensioni e ben and breakfast, il manuale HACCP hotel e alberghi, nello specifico, prevede una gestione diligente e responsabile degli spazi: gli ambienti dove sono maneggiati e stoccati i cibi devono essere divisi da quelli in cui sono trattati altri materiali, come la lavanderia, le stanze o i ripostigli e altri ambienti adibiti alla pulizia delle stanze.
Tutto ciò contribuisce alla sicurezza e alla preservazione degli alimenti, senza danni e contaminazioni.
Normativa Igienica Europea - Manuale Autocontrollo Legionella Hotel
L’HACCP, sebbene sia un aspetto importante e primario nella corretta gestione di alberghi e hotel, non è l’unico che riguarda la sicurezza.
Un albergo o bed and breakfast è tenuto ad osservare la normativa igienica ancora più scrupolosamente e con costanza, perché è continuamente a contatto con i clienti, per garantire loro proprio igiene, comfort e qualità. E da questo dipende la reputazione e l’immagine di una buona struttura, che fidelizza i clienti e li spinge a tornare.
Ma quali sono, quindi, gli altri aspetti che devono essere inclusi nel corretto manuale di autocontrollo bed and breakfast?
Manuale di controllo HACCP Legionella, Sicurezza Generica e Igiene
- La legionella: la legionella è un aspetto molto importante da monitorare per alberghi e hotel, anzi, un obbligo. Ogni struttura deve includere un manuale per il monitoraggio del batterio e svolgere campioni per la ricerca della legionella;
- La piscina: le piscine di un albergo sono luoghi sensibili dal punto di vista igienico. Anch’esse quindi necessitano di un piano di autocontrollo specifico, e l’acqua deve essere sottoposta ad analisi chimiche e microbiologiche frequenti per garantire sicurezza;
- Sicurezza sul posto di lavoro: la gestione e amministrazione di un albergo, essendo articolata, coinvolgendo un personale vasto e vario, e avendo uno ricambio frequente di clienti, deve poter contare su un piano di autocontrollo per la sicurezza sul lavoro.
Alcuni aspetti importanti che possiamo citare, parlando di sicurezza sul lavoro, sono:
- elaborazione di un piano di emergenza;
- DVR, ovvero documento di valutazione dei rischi (generali e specifici), come: stress lavoro correlato; rischio biologico; rischio chimico; rischio incendio, ecc… I rischi sono specifici in base all’attività e al tipo della struttura, e quindi possono variare. Si raccomanda a questo proposito un sopralluogo gratuito, per capire le esigenze specifiche della struttura e agire di conseguenza;
- posizionamento della cassetta di primo soccorso (il numero varia a seconda della grandezza della struttura);
- posizionamento estintori (il numero varia a seconda della grandezza della struttura, come sopra);
corso di formazione sulla sicurezza (rischio basso) a tutti i lavoratori e soci; - sorveglianza sanitaria;
- dichiarazione conformità impianto elettrico;
- libretti d’uso e manutenzione dei macchinari;
- schede sicurezza sostanze e prodotti chimici utilizzati;
- verbali consegna DPI;
- nomina e corso per addetto antincendio;
- nomina e corso per addetto primo soccorso.
Per essere sicuri di non tralasciare nessun obbligo della tua struttura sul manuale autocontrollo per alberghi e hotel, contattaci per un sopralluogo gratuito e senza impegno e per avere una consulenza con gli esperti.
